Crisi SIAE Microelettronica, Pizzighini (M5s): «Duecento famiglie nell’incertezza: accelerare i tempi»
Paola Pizzighini (Consigliera regionale M5s Lombardia): “Dal confronto svoltosi in audizione sembrerebbero emergere segnali positivi sulla crisi della SIAE Microelettronica, in relazione a una possibile cessione dell’azienda ad un nuovo investitore.
Al momento restano però irrisolti i cronici ritardi nei pagamenti degli stipendi.
L’imminente scadenza degli ammortizzatori sociali accentua le preoccupazioni dei dipendenti sul mantenimento dei livelli occupazionali e sulla continuità aziendale.
Ad oggi non ci sono ancora certezze sul futuro dell’azienda.
Regione Lombardia e l’Assessorato competente stanno proseguendo le interlocuzioni con le parti in causa, ma riteniamo debbano accelerare i tempi perché i lavoratori della SIAE, circa duecento famiglie, vivono nell’incertezza da anni una situazione che più passano i giorni più diventa insostenibile” così la Consigliera Regionale del Movimento Cinque Stelle Lombardia, Paola Pizzighini, al termine dell’audizione in merito alla situazione di SIAE Microelettronica S.p.A. di Cologno Monzese (MI), con la proprietà, le organizzazioni sindacali, il Comune di Cologno Monzese e la Città metropolitane di Milano, svoltasi questa mattina nell’ambito dei lavori della IV Commissione permanente – Attività produttive, istruzione, formazione e occupazione.
All’audizione erano presenti anche il sindaco di Cologno Monzese Stefano Zanelli e Elena Dorin segretaria generale della Fiom Milano .

