Nell’ambito della mostra “999. Una collezione di domande sull’abitare contemporaneo” a cura di Stefano Mirti presso La Triennale di Milano, Studiolabo partecipa con “Sandbox: la stanza dei giochi non ha pareti”.
| Giocare è una attività che influenza la percezione dello spazio fisico
Studiolabo, in collaborazione con Spartaco Albertarelli e IED, sceglie di indagare il tema dell’abitare attraverso il concetto di gioco, con il supporto di Microsoft e Muji.
Con il termine “Sandbox” si indica un tipo di gioco che mette numerosi strumenti e possibilità a disposizione dei giocatori, senza imporre un particolare obiettivo da raggiungere, ma lasciando libero il giocatore di inventarlo.
Quando, a casa nostra, giochiamo, creiamo uno “spazio del gioco” (chiamato Cerchio Magico), che quasi mai combacerà con il perimetro fisico delle mura di casa. La delimitazione dello spazio di gioco spesso è difficile, qual è il luogo di gioco di una partita di scacchi? La plancia, il tavolo, le sedie e/o la mente dei giocatori? Ancora più difficile se pensate ad una partita a Minecraft con decine di giocatori in simultanea collegati online da tutto il mondo.
Ti aspettiamo dal 12 gennaio al 2 aprile 2018!
Orari: Martedì – Domenica | 10.30 – 20.30